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- 1 luglio 2014 - Un domani per la Giustizia Amministrativa, relazione del pres. Francesco Mariuzzo
- 27 giugno 2014 - Un domani per la Giustizia Amministrativa, relazione del prof. avv. Giuseppe Abbamonte
- 18 giugno 2014 - Un domani per la Giustizia Amministrativa - LUISS GUIDO CARLI (Roma, Via Parenzo 11 – Aula Nocco) 18 giugno 2014, ore 17.00Un domani per la Giustizia Amministrativa
LUISS GUIDO CARLI (Roma, Via Parenzo 11 – Aula Nocco) 18 giugno 2014, ore 17.00
Il sistema della Giustizia Amministrativa in Italia - incentrato sull’originaria attribuzione delle funzioni in unico grado al Consiglio di Stato (legge 31 marzo 1889, n. 5992) e sviluppatosi poi nella struttura in doppio grado Tribunali amministrativi regionali – Consiglio di Stato (legge 6 dicembre 1971, n. 1034) - ha costituito una realtà idonea al fine fondamentale di riconoscere al privato una giusta tutela nei confronti della pubblica Amministrazione: durante il lungo periodo intercorso, il sistema, di propria iniziativa o recependo le indicazioni della legislazione anche su impulso dell’ordinamento europeo, ha dato adeguata realizzazione al proprio compito istituzionale, manifestando anche una celerità ed una sostanzialità di contenuto superiori alla tutela rimessa in altri settori all’Autorità giudiziaria ordinaria.
Negli ultimi tempi le critiche al sistema sono venute, più che dalla posizione dei cittadini, dall’impostazione della stessa pubblica Amministrazione e, per essa, dal Governo che, sulla spinta di considerazioni contingenti relative soprattutto alla giurisdizione in tema di appalti pubblici (costituente, al contrario, vero “fiore all’occhiello” della Giustizia Amministrativa), ha manifestato un orientamento contrario, prospettando problemi di carattere specifico a proposito della tutela cautelare ed arrivando fino a porre il quesito dell’abolizione del sistema speciale e della concentrazione di ogni tutela nell’ambito della Autorità Giudiziaria Ordinaria.
A tali questioni è dedicato il Convegno di Studi, organizzato dalla Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti, sul tema “Un domani per la Giustizia Amministrativa”, che si terrà il 18 giugno 2014, alle ore 17, presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali – LUISS Guido Carli (Roma, Via Parenzo 11 – Aula Nocco). Al dibattito, introdotto dal prof. avv. Filippo Lubrano, Segretario della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti, e coordinato dal Vice Direttore RAI Parlamento dott. Leonardo Sgura, parteciperanno:
prof. avv. Giuseppe Abbamonte Professore Diritto Amministrativo - Avvocato
avv. Ignazio Francesco Caramazza Avvocato Generale dello Stato emerito
avv. Enrico Costa Vice Ministro Giustizia
dott. Pierpaolo Grauso Consigliere T.A.R. Toscana - Direttivo A.N.M.A.
prof. avv. Pierluigi Mantini Consiglio Presidenza Giustizia Amministrativa
avv. Francesco Mariuzzo Presidente T.A.R. Lombardia
avv. Antonio Marotta Deputato Forza Italia - Commissione Giustizia
dott. Filippo Patroni Griffi Presidente di Sezione del Consiglio di Stato
prof. avv. Federico Sorrentino Professore Diritto costituzionale - Avvocato
avv. Giuseppe Urbano Affari legali Confindustria
on. Walter Verini Capogruppo PD Commissione Giustizia
E’ stata avviata la procedura di accreditamento (3 crediti formativi professionali) innanzi al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma (le presenza saranno registrare all’ingresso).
La partecipazione è libera (senza necessità di prenotazione) e gratuita.
Documento allegato: Un domani per la Giustizia Amministrativa (Manifesto definitivo).pdf - 18 giugno 2014 - Un domani per la Giustizia Amministrativa
- 19 maggio 2014 - Costituzione in giudizio per la Società Italiana Avvocati Amministrativisti, Corte Giustizia dell'Unione Europea, TRGA Trento, contributo unificato in tema di ricorsi al Giudice amministrativo nel seCORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA. LUSSEMBURGO
Costituzione in giudizio
per la Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti – S.I.A.A., in relazione al giudizio di legittimità proposto dal Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento (Italia) con ordinanza 29 gennaio 2014, n. 23 (normativa nazionale italiana in tema di contributo unificato nei giudizi amministrativi nel settore degli appalti pubblici).
Indice
1. Memoria in data 16 maggio 2014, con mandato in calce;
2. Deliberazione Comitato dei Delegati Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti 10 febbraio 2014;
3. Statuto della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti;
4. Nota 9 aprile 2014, prot. n. 177-2014/SG del Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa del Trentino Alto Adige con allegata nota 13 marzo 2014, n. 959292 IT della Corte di Giustizia dell’Unione Europea – Cancelleria.
Roma – Lussemburgo, 19 maggio 2014
Prof. Avv. Giuseppe Abbamonte
Prof. Avv. Paolo de Caterini
Prof. Avv. Andrea Guarino
Me. Alain Lorang
Prof. Avv. Enrico Lubrano
Prof. Avv. Filippo Lubrano
Prof. Avv. Bruno Nascimbene
Prof. Avv. Eugenio Picozza
Prof. Avv. Franco Gaetano Scoca
Prof. Avv. Federico Sorrentino
Documento allegato: Costituzione in giudizio SIAA - contributo unificato.pdf - 16 maggio 2014 - Memoria SIAA nel Giudizio Corte di Giustizia Europea in tema di contributo unificatoMemoria SIAA nel Giudizio Corte di Giustizia Europea in tema di contributo unificato
Documento allegato: Memoria SIAA Giudizio Unione Europea in tema di contributo unificato.pdf - 4 aprile 2014 - Palermo: Convegno di Studi sul tema del contributo unificato in materia di appalti (ora al vaglio della Corte di Giustizia)Il 4 aprile 2014, alle ore 10.30, presso il Circolo Ufficiali di Palermo (Piazza Sant’Oliva, 25), sul tema: Il contributo unificato al vaglio della Corte di Giustizia dell’Unione Europea.
Documento allegato: bozza programma Convegno contributo unificato appalti, Palermo 4 aprile 2014.pdf - 1 aprile 2014 - TAR Lombardia, Milano: Convegno di Studi su il contributo unificato al vaglio della Corte di Giustizia dell’Unione Europeail 1 aprile 2014, alle ore 14.00, presso il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia, Milano (Via Corridoni, 39), si terrà un Convegno di Studi sul tema:
Il contributo unificato al vaglio della Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Al Convegno di Studi, che sarà introdotto dall’avv. Ignazio Francesco Caramazza, Avvocato Generale dello Stato Emerito, parteciperanno:
Prof. Avv. Guido Greco, Professore Università degli Studi di Milano - Avvocato
Prof. Avv. Filippo Lubrano, Professore LUISS Guido Carli - Avvocato
Cons. Lorenzo Stevanato, Consigliere T.R.G.A. di Trento
Al termine delle relazioni seguirà un dibattito in relazione alle osservazioni degli intervenuti.
Alla fine dei lavori la sintesi sarà svolta dal pres. Francesco Mariuzzo, Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia.
E’ stata avviata procedura di accreditamento (3 crediti formativi professionali) innanzi al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano (le presenze saranno registrate all'ingresso).
La partecipazione è libera (senza necessità di prenotazione) e gratuita.
Documento allegato: Materiali per Convegno contributo unificato appalti milano 1 aprile 2014.pdf - 31 marzo 2014 - TAR Perugia: Il contributo unificato al vaglio della Corte di Giustizia dell’Unione Europea
- 21 marzo 2014 - Il contributo unificato al vaglio della Corte di Giustizia dell’Unione EuropeaLa normativa concernente il c.d. contributo unificato nel processo amministrativo è stata da più parti contestata sia in linea generale, sia in relazione alle misure particolari dettate in modo vessatorio nei confronti dei c.d. riti speciali (che non hanno nulla di speciale dal punto di vista dell’effettiva accelerazione del giudizio), e più specificamente nei confronti dei ricorsi in tema di appalti con misure assolutamente irragionevoli e che, nella loro applicazione, fanno riferimento ad un dato, il c.d. valore dell’appalto, del tutto improprio considerando l’importo a base d’asta, laddove per il ricorrente il valore effettivo dell’appalto è il 5-10 per cento dello stesso, come peraltro riconosciuto dalla giurisprudenza a fini risarcitori. Gli importi irragionevolmente elevati del contributo unificato, specie in materia di appalti, hanno sicuramente comportato una deflazione del contenzioso (praticamente sono scomparsi i ricorsi avverso i provvedimenti di non ammissione alle gare e avverso le aggiudicazioni i ricorsi vengono necessariamente limitati ad appalti di valore estremamente elevati): tale deflazione del contenzioso è, peraltro, assolutamente patologica e la conseguente limitazione del controllo giurisdizionale, sia in generale sia specificamente negli appalti, determina necessariamente un aumento dei fenomeni corruttivi, rispetto ai quali viene notevolmente limitato l’effetto repressivo e, soprattutto, deterrente. È un problema questo riguardante cittadini, Avvocati e la stessa Magistratura Amministrativa e, pertanto, esso deve essere affrontato in modo deciso e concorrente da Avvocati e Magistrati, al fine di superare una situazione che va sempre più avviandosi verso una sostanziale e rilevante limitazione all’esercizio dell’azione giurisdizionale.
Da questo punto di vista, il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, con ordinanza 29 gennaio 2014, n. 23, superando anche notevoli profili preliminari, ha rimesso alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea la valutazione della legittimità della normativa italiana in tema di contributo unificato, segnalandone il possibile contrasto con le Direttive Europee in materia: in relazione a tale decisione e partendo da essa la Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti ha deciso di organizzare una serie di incontri di analisi e dibattito, in varie località del territorio nazionale, al fine di affrontare (sperando di risolvere) tale problematica.